Pietro Roversi
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Collega simpatico e sincero, era un uomo d’azione che si affermava per una spiccata apertura verso gli altri; cordiale, ilare, spassoso con glia mici.
Aveva una preparazione qualificata nell’arte della scultura, nelle varie tecniche, ed era attaccatissimo al suo lavoro nel quale raggiungeva delle brillanti affermazioni nelle mostre e esposizioni anche nazionali e internazionali.
Amava molto Bassano, la sua città adottiva.
Dedicò tanta parte del suo tempo libero per difendere le peculiari bellezze e il ricco patrimonio artistico.
Fu per molti anni membro eletto del Consiglio Comunale nella Commissione di edilizia e di ornato e si adoperò più volte in qualità di esperto negli interventi con la Direzione e la Deputazione del museo, fino a collaborare, con altri benemeriti cittadini, alla fondazione degli “Amici del Museo”, sodalizio civico di salvaguardia e di diffusione culturale.
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Non alterava mai il suo affabile comportamento e negli inevitabili scontri di opinione spegneva l’accesa discussione con una battuta esilarante che placava gli animi e imponeva una salutare sosta.
Non vantava meriti per le sue idee pronte ed efficaci e le molte iniziative, tra cui: la costituzione del Circolo Artistico Bassanese che conta più di 40 anni di vita; la stupenda mostra nelle sale di Palazzo Sturm, tramite il Lions Club, delle opere del suo maestro, Luciano Minguzzi, insigne scultore ancora attivo, e altre mostre di opere pregevoli organizzate insieme con altri artisti concittadini.
La città vanta alcuni suoi saggi scultorei che ornano monumenti religiosi e civili e testimoniano le varie tappe del suo processo artistico fantasioso e sereno.
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La sua personalità così ricca e ammirevole fu stroncata prematuramente, strappata all’affetto e alla riconoscenza dei concittadini e dei tanti amici e colleghi che non possono dimenticare.
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Pietro Roversi, pittore e insegnante di Disegno e Storia dell’Arte, Sindaco di Bassano del Grappa dal 1957 al 1967
(dal catalogo della Mostra “Andreose scultore 1922 1987“, Gilberto Padovan Editore, 1993)
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